Sono anni che questa condizione da terzo mondo va avanti ma non consentiremo che, per l'ennesima volta, dopo tanto rumore ripiombi il silenzio sul dolore dei reggini. Difenderemo il sacrosanto diritto alla salute – hanno ribadito i parlamentari azzurri – e porteremo le istanze dei pazienti dializzati direttamente nelle aule di Governo affinchè nessuno possa più girarsi dall'altro lato o tentare di placare gli animi con promesse vane come fatto negli ultimi anni».
Per dare seguito a questo primo intervento, il senatore Siclari porterà la questione in commissione igiene e sanità e chiederà, durante l'audizione da lui richiesta e fissata per il 18 settembre, ai diretti responsabili tra cui Scura, quali sono le azioni che intendono mettere in atto per porre fine a questa condizione disumana.
«Le battaglie dei reggini sono le nostre battaglie – hanno concluso Siclari e Tripodi – e porteremo le loro richieste nelle sedi opportune affinchè si metta fine alla stagione degli slogan e delle false promesse. Per questo – ha confermato Siclari – lunedì mattina mi recherò al nosocomio di Scilla per incontrare il responsabile dottor Randazzo e con lui discutere dei progetti già esistenti per la struttura e la possibilità di accogliere i pazienti dializzati che oggi sono costretti a traghettare per ricevere assistenza sanitaria».
Rc 1 settembre 2018